L’asilo nido accoglie bambini dai 6 mesi ai 36 mesi di età.
Gli spazi dell’asilo nido Rainbow Kids di Formello sono progettati in maniera dinamica: le aule, con AMPIA illuminazione naturale, sono degli ampi open space strutturati in angoli tematici: l’ambiente non è concepito con spazi rigidamente delimitati ma ogni bambino può godere e vivere tutto lo spazio messo a disposizione, alternando momenti di costruzione spontanea del gioco e dell’esplorazione a momenti strutturati sotto la guida dell’educatrice. Sono dotate di porte finestra con accesso diretto al giardino. La formazione dei gruppi è quanto più possibile omogenea per età, in modo da concepire il progetto educativo e le attività proposte in funzione delle necessità e della crescita personale dei singoli bambini. All’interno di ciascuna sezione si lavora in piccoli gruppi, concepiti per diversificare la proposta educativa in funzione delle competenze di ciascun bambino.
Il nostro metodo educativo si rifà alle pedagogie più riconosciute, prendendo spunto da Maria Montessori, Loris Malaguzzi e Bruno Munari e valorizzando la centralità del bambino, l’esperienza diretta e la stimolazione dei “Cento Linguaggi” (Cit. L. Malaguzzi Reggio Children Approach) che i bambini possiedono. Le nostre educatrici creano diversi “ambienti di apprendimento”, intesi come spazio di azione appositamente concepito e strutturato per stimolare la costruzione attiva e spontanea da parte del bambino di conoscenze, motivazioni e crescita, in costante interazione con l’altro.
Tutte le attività sono svolte nella doppia lingua Italiano-Inglese. Le nostre insegnanti inglesi, rigorosamente madrelingua o perfettamente bilingue, non insegnano inglese ma “Parlano Inglese”: sono formate per proporre ai bambini percorsi di sensibilizzazione alla lingua nella quotidianità, nei laboratori “del fare” così come nelle attività di routine, esponendo i bambini all’ascolto dei suoni della lingua inglese proprio come avviene per l’apprendimento della lingua madre.
La coordinatrice pedagogica programma insieme alle educatrici il primo distacco dall’ambiente familiare e dalle principali figure di riferimento. Il processo di ambientamento non segue schemi predefiniti: la nostra esperienza ci suggerisce che, per garantire un sereno ambientamento del bambino/a nel nido, il tempo di permanenza in classe di uno dei genitori debba essere valutato in base alla risposta del piccolo/a al nuovo ambiente e verrà, quindi, modulato di volta in volta dalle educatrici.
Le attività che le educatrici svolgono con i bambini, si basano su una programmazione annuale e su una rimodulazione periodica dettata dall’osservazione dei bambini.
Gli spazi-laboratorio sono:
Laboratorio del gioco simbolico
Laboratorio grafico-pittorico,
di manipolazione e riciclo
Laboratorio linguistico,
di letture e del pensiero
Laboratorio psicomotorio, della favola,
del teatro, musicale e delle sonorità
Gioco all’aperto con scoperta degli elementi naturali e
cura dell’orto, pigne, cortecce, conchiglie,
materiale di riciclo vario.
Oltre a includere momenti musicali che maestre
ed educatrici propongono quotidianamente ai bambini,
si può scegliere di partecipare al corso di musica extrascolastico
svolto settimanalmente da una insegnante specializzata.
Il corso viene presentato ogni anno nelle prime riunioni e
prevede momenti di incontro scuola-famiglia nel corso dell’anno.