Iscrivere il proprio figlio all’asilo nido rappresenta una scelta sempre più diffusa per i genitori che, rispetto al passato, decidono con maggiore frequenza di far intraprendere al bambino un percorso di apprendimento qualificato già a partire dai primi mesi di vita, piuttosto che affidare la sua gestione a una tata o ai nonni. Le motivazioni sono riconducibili ai tanti benefici collegati alla frequentazione di queste strutture, primi fra tutti la crescita cognitiva e lo sviluppo delle sue capacità relazionali e di socializzare.
Se infatti da una parte coinvolgere una balia o i nonni è collegato al desiderio dei genitori di poter contare su una persona a loro vicina, conosciuta e fidata, in un ambiente protettivo come può essere la casa, dall’altra tale soluzione preclude al proprio figlio la possibilità di fare nuove esperienze, venire a contatto pienamente con la realtà che lo circonda e affrontare le piccole grandi sfide fondamentali per la sua evoluzione intellettiva e psicologica. Senza contare che le altre opzioni sopracitate non sono da escludere a priori, ma anzi possono essere molto utili fuori dall’orario scolastico, qualora i genitori fossero impegnati in lavori a tempo pieno.
L’importanza di affidarsi a persone di fiducia
In questo contesto, per essere certi di aver fatto la scelta giusta, le mamme e i papà devono avere la garanzia di poter contare su un servizio di qualità molto alta che possa infondere loro quella tranquillità necessaria per “consegnare” la gestione della giornata del proprio figlio a persone su cui viene riposta totale fiducia.
Per questo, prima di decidere a quale asilo nido iscrivere il proprio bambino, è bene tenere conto di alcuni aspetti fondamentali che deve avere la struttura presa in esame. Al riguardo, vengono offerti degli Open Day, durante i quali i genitori possono verificare quegli elementi determinanti per la scelta finale.
Personale e attività quotidiane
Il primo punto sul quale soffermarci è relativo alla presenza di educatori ed educatrici qualificate, che abbiano un’esperienza pregressa nel campo della gestione di bambini e nella loro formazione. Sono molti infatti gli Asili Nido “improvvisati” che pensano che sia bastevole dare qualche gioco per poter condurre egregiamente la giornata dei nostri figli. Oltre alle competenze relative all’istruzione, il personale deve essere qualificato anche per altri aspetti molto importanti, quali il primo soccorso e la disostruzione pediatrica, fondamentali in un ambiente come l’asilo dove i bambini sono sempre a rischio di piccoli infortuni e mettono in bocca qualsiasi cosa capiti loro sotto mano.
A questo va aggiunta anche la conoscenza in tema di normativa antiincendio e sicurezza. Oltre alle competenze specifiche, il personale deve amare trascorrere molto tempo con i bambini, avendo la pazienza di sopportare anche i comportamenti fuori le righe degli stessi. In poche parole deve vivere il proprio lavoro come una passione e non come una semplice occupazione fine a se stessa.
L’importanza dei laboratori didattici
Parallelamente, è importante verificare anche le attività che vengono svolte durante la giornata, approfondendo la diversificazione delle stesse, e constatando la presenza di laboratori didattici che possano stimolare l’apprendimento del bambino sia a livello cognitivo che relazionale, così come lo sviluppo sensoriale e la creatività. In questo senso, anche sulla base di ciò che è richiesto dalla società attuale, la possibilità di un primo approccio verso l’insegnamento di una seconda lingua, o di un asilo nido direttamente bilingue. Infine, l’inserimento di momenti dedicati all’attività fisica e allo sport, essenziali per la sua salute.
Altro aspetto fondamentale riguarda gli orari che devono essere flessibili e in linea con le esigenze lavorative dei genitori. Sulla base di questo, è sempre meglio scegliere un asilo che ha orari di chiusura dilatati nel tempo, fino a tardo pomeriggio, e che sia aperto per tutto l’anno anche nei mesi estivi.
Spazi interni ed esterni
Quando effettuiamo il sopralluogo all’interno dell’asilo nido, è importante verificare gli spazi, la grandezza degli stessi e la loro disposizione. In questo senso, un asilo nido che si rispetti deve avere delle aule spaziose, con delle aree specifiche per il gioco e per i vari laboratori presenti nell’offerta formativa. A questo si aggiunge la zona per il riposino pomeridiano e quella dedicata alla mensa. E’ necessario che i bambini possono trascorrere la propria giornata in un ambiente confortevole, non asfissiante, dotato di mobili sicuri per la loro salute e incolumità e di sistemi di climatizzazione e depurazione dell’aria e dell’acqua, illuminato anche da luce naturale. I colori e le decorazioni degli spazi devono infondere tranquillità e serenità nel bambino.
Un aspetto fondamentale riguarda la presenza di un ampio spazio all’aperto nel quale giocare e fare attività fisico-motoria, predisponendo sia un’area completamente all’aperto per i mesi caldi e per beneficiare dell’azione del sole, sia una coperta per consentire anche nei mesi più freddi la possibilità di stare fuori. Ultimo elemento, ma non meno importante, riguarda la presenza di servizi igienici che devono essere predisposti sulla base delle varie fasce d’età per poter essere utilizzati da tutti.
La cucina
Oltre alla formazione e all’istruzione, grande importanza deve essere rivolta all’alimentazione di nostro figlio. Per questo è consigliabile scegliere un asilo nido che sia dotato di una cucina attrezzata, che possa offrire ai bambini un’alimentazione sana e completa di tutti quei nutrienti necessari per la loro crescita, prediligendo ingredienti di stagione e ricette in linea con le varie fasi di sviluppo.
Al riguardo sarebbe meglio optare per una struttura che contempli la presenza di un cuoco professionista con conoscenza delle nozioni basilari in termini di nutrizionismo, così da avere la certezza che il bambino abbia dei pasti salutari e studiati appositamente per il suo benessere, conoscendo le eventuali allergie e intolleranze.
Coinvolgimento dei genitori
Come dicevamo, il genitore che decide di iscrivere il proprio figlio all’asilo nido, vive momenti di vera preoccupazione nell’affidarlo a persone terze. Per questo motivo, è importante che la struttura crei un fitto coinvolgimento delle mamme e dei papà, attraverso una comunicazione costante e aggiornamenti quotidiani sui comportamenti dei bambini, predisponendo la possibilità di confrontarsi con gli educatori che potranno anche dare supporto sotto forma di indicazioni o consigli psico-pedagogici anche per i momenti fuori dal contesto scolastico.
In questo senso, molte strutture danno l’opportunità ai genitori di partecipare fattivamente ad alcune attività interne all’asilo, così da rassicurare anche i bambini, specie nei momenti iniziali dedicati all’inserimento. E’ possibile anche prevedere degli incontri di gruppo tra personale e genitori durante i quali discutere sui percorsi di apprendimento o di gioco quotidiani e l’inserimento di nuove proposte.